Il patrimonio fotografico, nella sua complessità qualitativa e numerica, è com­posto da documenti prodotti da differenti autori a partire dal 1963. Non è possibi­le in questa sede affrontare le questioni relative alla pratica fotografica del parroco e di quanti parteciparono alla vita e alle iniziative cerquetane e della montagna, ma se ne forniscono alcuni essenziali dati per un primo inquadramento.

Le fotografie sono state in gran parte realizzate da Don Nicola Jobbi duran­te la sua ventennale presenza nell’area dell’alta Valle del Vomano, in prevalenza a Cerqueto di Fano Adriano. questa stessa epoca, compresa fra il 1963 e il 1984, appartengono le fotografie realizzate da Federico Mastrodascio, Giammario Sgat­toni, Yutaka Tani, Satoshi Miyazawa, Angelo Nerini, Piero Angelini, Beppe Monti, Giuseppe Profeta, Bruno Misantoni. Allo stato attuale della ricerca non è possi­bile identificare con certezza l’autore delle immagini se non in alcuni documentati casi; fra questi, di notevole interesse sono le due campagne fotografiche effettuate dai giapponesi Yutaka Tani e Satoshi Miyazawa nel 1969 e nel 1977: la prima è una analitica ricognizione visiva della vita dei pastori e della comunità di Cerqueto; la seconda è invece una documentazione degli edifici, soprattutto del rione Castello, e con essi della gente che li abitava, spesso ritratta nelle fotografie davanti alle case o all’interno delle abitazioni. Una menzione a parte meritano invece le immagini fotografiche reperite da Don Nicola Jobbi presso le case di Cerqueto, riconducibili alla sua multiforme attività di raccolta di testimonianze della vita locale.

Le foto del Fondo Jobbi rappresentano soprattutto paesaggi, architetture rura­li, scene di vita dei paesi in particolare rituali, feste, momenti di lavoro, manifesta­zioni come il Presepe Vivente o l’Estemporanea di Pittura, oggetti della cultura ma­teriale, arredi ed edifici sacri. I documenti fotografici successivi al 1984 sono opera quasi esclusiva di Don Nicola Jobbi, e concernono in gran parte la vita parrocchiale a Montorio al Vomano, le ricorrenze festive, le cerimonie, gli edifici e gli arredi sa­cri, le gite e i viaggi. I documenti sono così ripartiti:

10.499 stampe (3427 b/n, 7072 colore)

17.908 negativi (24x36 mm.)

4.865 negativi (6x6)

530 diapositive (24x36 mm.)

92 diapositive (6x6)

27 diapositive (7x7)