I documenti cartacei occupano una parte consistente del Fondo, e so­no stati parzialmente inventariati. Si tratta di migliaia di documenti, contenu­ti in 49 faldoni (denominati A-I 1, A-I 2, ecc.), che illustrano nel dettaglio le attività di Jobbi in montagna, in particolare a Cerqueto. Parte rilevante dei documenti carta­cei sono le corrispondenze con Annabella Rossi, Roberto Leydi, Paolo Toschi, Tullio Tentori, Libero Bizzarri, Jacopo Recupero, Lorenzo Natali, documenti sull’affitto dei pascoli, lettere di guerra, quaderni, manifesti, ritagli di giornale, richieste di finanzia­menti, fatture, opuscoli, riviste, fogli manoscritti o dattiloscritti.

Ancora da conoscere nella sua interezza, il patrimonio di documenti scritti è una fonte preziosa e imprescindibile per la comprensione delle vicende di quegli anni e della particolare attitudine di Jobbi alla ricerca, del suo modo di vivere l’esperienza a Cerqueto, delle sue relazioni con le altre comunità della montagna teramana.